"Per la revisione delle regole della governance europea avremo forse bisogno di un secondo momento hamiltoniano. Servirà fare un nuovo passo in avanti nella costituzione materiale dell'Ue, che non sia semplicemente un prolungamento di Next Generation Eu, ma che si affianchi. Il punto fondamentale per il futuro, e per quello parlo di costituzione materiale Unione europea, è che si accetti il principio della condivisione di risorse e se necessario anche di debito comune per obiettivi condivisi e penso che ci siano le condizioni per fare questo.

Sono convinto che questo sia il tempo per portare le nostre proposte di riforma che la Commissione sta maturando e che ruotano attorno a obiettivi che sono ormai abbastanza condivisi. Si discute semmai sul modo in cui arrivare a questo obiettivo. Che la riduzione del debito debba essere molto più graduale per non soffocare la crescita è largamente condiviso.

Che si tratti di lavorare sulla composizione della spesa per facilitare gli investimenti è largamente condiviso. Che si tratti di semplificare questo set di regole fiscali europea è largamente condiviso. E' abbastanza largamente condivisa l'idea di utilizzare il buono del processo di Next Generation Eu anche per piani di riduzione del debito di qualità della spesa pubblica e degli investimenti in modo tale da rafforzare la titolarità dei Paesi rispetto a questi piani e a questi obiettivi. E' più difficile attuarla. Forse c’è bisogno di un secondo momento hamiltoniano. Bisogna guardare con ottimismo alla possibilità che da questa crisi possa venire un nuovo passo in avanti".

Ciò è quanto dichiarato dal Commissario Ue all'Economia Paolo Gentiloni alla Luiss.

Tratto da:

Ansa Europa.

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