“Il Parlamento italiano dovrà riprendere il processo di modifica della legge inerente alla diffamazione in modo da depenalizzare il reato e portare la legislazione in linea con quanto stabilito dagli standard del Consiglio d'Europa”.Ciò è quanto chiesto dall'Assemblea parlamentare dell'Organizzazione paneuropea nella Risoluzione:”La difesa della sicurezza dei giornalisti e della libertà di stampa in Europa”,appena votata in sessione plenaria.
Nella Risoluzione l'Assemblea ha affermato di essere profondamente preoccupata per il deterioramento delle condizioni di sicurezza dei giornalisti e della libertà dei media in Europa,evidenziando che,sebbene sul Continente la libertà dei media sia ampiamente proclamata,essa è spesso limitata dalle restrizioni che gravano sui giornalisti.E’ stato dunque chiesto,a ciascuno dei 47 Stati membri del Consiglio d'Europa,di intensificare gli sforzi per garantire il rispetto dei diritti fondamentali alla libertà d'espressione e d'informazione e tutelare la vita,la libertà e la sicurezza di quanti lavorano per e con i media.