“Sarebbe opportuno che la Commissione europea verificasse l'impatto della riforma italiana delle banche popolari sull'accesso al credito e su presunte manovre speculative”.
Questo è quanto chiesto,con un interrogazione,dal primo Vicepresidente del Parlamento europeo Antonio Tajani,secondo cui la riforma e le modalità della comunicazione della stessa,da parte del governo italiano (anticipata il venerdì e poi attuata per decreto il martedì successivo),eliminerebbero un importante tipologia di banca, legata al territorio di origine e agli investimenti nello stesso,rischiando di peggiorare l'accesso al credito delle imprese.
”Si sono registrate attività anomale sui titoli di alcune banche quotate nei giorni precedenti l'annuncio e il varo della riforma…a causa di tutto ciò Bruxelles dovrebbe verificare se le modalità di comunicazione della riforma possano essersi prestate a fenomeni di insider trading.