“Il nostro augurio è che si possa avere un unione del mercato dei capitali attiva e funzionante a partire dal 2019…per noi tale realtà rappresenta uno dei principali obiettivi,importante come creare lavoro e occupazione…c'è bisogno di aprirci a nuovi capitali,attualmente l'80% dei finanziamenti alle Pmi viene dalle banche e il 20% dal mercato dei capitali,in Usa è il contrario...lo scopo sarà quello di rimuovere le barriere agli investimenti transnazionali e abbassare i costi del credito nell’Unione europea…
…un mercato dei capitali ben funzionante faciliterebbe la mobilitazione di fondi privati nel contesto del Piano Juncker per gli investimenti…il nostro prossimo passo sarà quello di presentare,il 18 Febbraio,un Libro verde,ovvero una consultazione rivolta a tutte le parti interessate per capire le aree di intervento…adesso è il momento che il settore dei privati parli a voce alta…la riflessione servirà a capire quali siano gli ostacoli per gli investitori e quali barriere ai capitali”,ha dichiarato il Commissario Katainen.