“Maggiori informazioni inerenti alle attività svolte e su chi le svolge,oltre ai costi sostenuti per le stesse”.E' questa la versione 2.0 del Registro per la Trasparenza sui lobbisti alle Istituzioni europee,lanciata ieri sulla base dell'Accordo Interistituzionale riveduto e sottoscritto lo scorso Aprile dal Parlamento e Commissione europea.
Il tutto prevederà inoltre una procedura semplificata di allerta e denuncia per un controllo più rigoroso delle informazioni potenzialmente fuorvianti,l'obbligo di registrarsi per chi desidera incontrare membri della Commissione e partecipare alle audizioni dell'Europarlamento.Anche l'interfaccia del sito è stata semplificata e resa più intuitiva,con un processo di registrazione più lineare e istruzioni passo a passo.Nel corso del 2015 sarà infine attesa un altra proposta da parte di Bruxelles per istituire un Registro obbligatorio - poiché quello attuale è su base volontaria - dei lobbisti che copra la stessa Commissione europea,il Parlamento,ed il Consiglio.