“L'Unione europea deplora il decreto russo firmato dal presidente Putin il 15 novembre sulle regole commerciali semplificate che consentono di aumentare l'accesso delle merci da e verso le aree temporaneamente non controllate dal governo delle regioni ucraine di Donetsk e Luhansk. Il decreto mira a separare ulteriormente le aree temporaneamente non controllate dal governo di Donetsk e Luhansk dall'Ucraina, in contraddizione con gli obiettivi degli accordi di Minsk.

Tali misure unilaterali violano la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina anche per quanto riguarda il controllo doganale ed hanno il potenziale per aumentare le tensioni e prolungare lo status quo, ostacolando nel contempo il futuro processo di reintegrazione. L'Ue chiede, pertanto, alla Russia di revocare questa decisione e di interrompere l'adozione di misure unilaterali che provocano solo un ulteriore aggravamento del conflitto in Ucraina orientale. Al riguardo, l'Ue continuerà ad applicare la sua politica di non riconoscimento”.

Ciò è quanto reso noto da Peter Stano, portavoce dell'Alto rappresentante Ue, Josep Borrell.

Tratto da:

Ansa Europa.

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