“Intendo approfondire la situazione e non voglio sottovalutare le stime di Eurostat sul calo dei redditi in agricoltura…ci troviamo dentro ad un passaggio molto delicato per il ciclo economico dell'agricoltura italiana ed europea…ritengo che il nostro lavoro debba rimanere concentrato su alcuni nodi di fondo,ovvero la questione organizzativa,che porta con se la grande questione reddituale…
…occorrerà capire come riorganizzare il settore,per elevare la possibilità di redditività dell'impresa agricola italiana,come internazionalizzare di più,come aggredire fino in fondo il grande tema generazionale, un elemento fondamentale di questo set di priorità”,ha dichiarato il Ministro per le Politiche Agricole e Alimentari,ricordando che mentre l’Italia era nella fase di gestione della Presidenza europea sono stati introdotti alcuni elementi di novità nazionali molto importanti,come tutto il pacchetto di incentivi e di abbattimento del costo del lavoro,promosso ai primi di Agosto 2014 con il progetto “Campo libero”.