Il Tribunale europeo ha deciso di annullare l'iscrizione di Hamas dalla lista nera Ue delle organizzazioni terroriste per motivi procedurali,anche se temporaneamente ne manterrà in vigore gli effetti al fine di garantire il congelamento dei beni.
Alla fine del 2001 il Consiglio europeo aveva creato la lista nera delle organizzazioni terroristiche,prevedendo,contro di esse,il congelamento dei beni,ed iscrivendovi contestualmente anche Hamas,che da allora vi è sempre stata mantenuta.La stessa,ha costantemente contestato tale mantenimento e nella sua sentenza di ieri,il Tribunale europeo ha di fatto constatato che gli atti del Consiglio sono fondati non su fatti esaminati e motivati da decisioni delle autorità nazionali competenti,ma da imputazioni fattuali emerse dalla stampa,o da internet.
Le decisioni dell'Unione europea per essere legali devono basarsi su elementi concreti.A causa di tutto ciò Lussemburgo ha annullato gli atti,mantenendo allo stesso tempo i loro effetti al fine di garantire l'efficacia di ogni futuro eventuale congelamento dei beni.Effetti stessi che avranno una durata di tre mesi,o qualora venisse introdotto un ricorso davanti alla Corte,fino alla sua chiusura.