A partire dal 16 Dicembre 2019 i consumatori e le imprese negli Stati membri non appartenenti alla zona Euro potranno effettuare pagamenti transfrontalieri in Euro a costi inferiori. Con le nuove norme europee tutti i pagamenti transfrontalieri in Euro negli Stati membri dell’Unione, non appartenenti alla zona Euro (Bulgaria, Croazia, Cechia, Danimarca, Ungheria, Polonia, Romania, Svezia e Regno Unito) e in Islanda, Liechtenstein e Norvegia, avranno quindi il medesimo costo di quelli nazionali. Ad esempio, d'ora in poi per inviare Euro all'estero un consumatore bulgaro pagherà le stesse commissioni applicate a un bonifico in lev all'interno della Bulgaria. In altre parole, le commissioni per i pagamenti transfrontalieri in Euro saranno molto basse, o addirittura nulle.
A questo proposito Valdis Dombrovskis, Vicepresidente Ue per un'Economia al servizio delle persone, ha dichiarato:"Queste norme consentiranno a tutti i cittadini e a tutte le imprese, in egual misura, di effettuare pagamenti transfrontalieri in Euro a basso costo; si tratta di un esempio positivo e concreto di come il mercato unico può creare benefici tangibili per i consumatori europei, ad esempio, una famiglia romena che desideri inviare denaro in Euro al figlio in scambio Erasmus a Parigi non dovrà più sostenere costi aggiuntivi perché ora si applicherà la medesima commissione applicata a un'operazione nazionale in Romania".
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20191216_nuove_norme_ue_sui_pagamenti_transfrontalieri_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.
Nb: Ritenete che possiamo migliore le nostre attività, oppure siete soddisfatti?
Cliccando sul link sottostante potrete esprimere, in modo anonimo, una valutazione su Eurokom "Calabria&Europa", Centro Europe Direct di Gioiosa Ionica:
http://occurrence-survey.com/edic-users-satisfaction/page1.php?lang=it