La Commissione europea sostiene la nuova politica di prestito in campo energetico, adottata nella riunione del 14 Novembre 2019 del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Banca europea per gli Investimenti (BEI), che aiuterà la banca ad allinearsi pienamente all'accordo di Parigi. L’Esecutivo comunitario, che ha votato a favore della proposta, ritiene che la transizione verso l'energia pulita debba essere graduale, socialmente equa, basata su un'ampia gamma di fonti e tecnologie energetiche e attuata senza lasciare indietro nessuna Regione.
Essa sostiene un aumento dei finanziamenti a favore delle energie a basse emissioni di carbonio, con conseguente graduale eliminazione del sostegno ai progetti nel campo dei combustibili fossili, incluso il gas naturale. La Commissione Ue è soddisfatta che il Consiglio di Amministrazione della BEI abbia raggiunto un accordo su un regime transitorio per l’eliminazione graduale dei progetti nel settore del gas, compresi i progetti essenziali riguardanti le interconnessioni e lo stoccaggio del gas, i cosiddetti “progetti di interesse comune”, che sono importanti per la sicurezza europea degli approvvigionamenti.
L'Ue è fortemente impegnata a ridurre le emissioni di gas a effetto serra responsabili dei cambiamenti climatici e ha adottato il quadro legislativo più avanzato per conseguire entro il 2030 gli obiettivi climatici ed energetici che si è prefissata. L'impegno a lungo termine dell'Esecutivo comunitario, per un sistema energetico completamente decarbonizzato, rientra nella sua strategia per il 2050.
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.
Nb: Ritenete che possiamo migliore le nostre attività, oppure siete soddisfatti?
Cliccando sul link sottostante potrete esprimere, in modo anonimo, una valutazione su Eurokom "Calabria&Europa", Centro Europe Direct di Gioiosa Ionica:
http://occurrence-survey.com/edic-users-satisfaction/page1.php?lang=it