La Commissione accoglie con soddisfazione le votazioni del 27 Marzo 2019 con le quali il Parlamento europeo ha definito le sue posizioni in prima lettura sulla proposta dell’Esecutivo comunitario relativa alla Politica di Coesione nel prossimo bilancio europeo a lungo termine.
Si tratta di un passo importante verso l'adozione del nuovo quadro di riferimento per una Politica di Coesione più moderna, con norme più semplici e incentrata sull' innovazione, sul sostegno alle piccole e medie imprese, sulle azioni per il clima, sull'occupazione e sull'inclusione sociale.
A questo proposito il Commissario Ue per la Politica Regionale, Corina Crețu, ha dichiarato:“Desidero ringraziare il Parlamento per il lavoro svolto su questo dossier e sono lieta delle sue posizioni che confermano l'architettura e gli elementi chiave della proposta della Commissione...
...riprenderemo i triloghi con il Parlamento e il Consiglio in autunno, ma nel frattempo stiamo compiendo progressi nelle discussioni con gli Stati membri sui futuri Programmi della Politica di Coesione e sulle loro priorità...si tratta di un aspetto di fondamentale importanza per fare in modo che gli investimenti possano concretamente iniziare il più presto possibile e in modo efficiente e mirato”.
Il 27 Febbraio scorso, nell'ambito del processo del semestre europeo per il coordinamento delle politiche economiche, la Commissione ha avviato una discussione sulle esigenze e sui problemi relativi agli investimenti negli Stati membri e ha esposto le prime idee su come i fondi Ue, in particolare i fondi della Politica di Coesione, possano contribuire a realizzare le priorità di investimento nel periodo di Programmazione 2021-2027.
Link:
http://europa.eu/rapid/press-release_IP-18-3885_it.htm
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.