“A causa di accordi con le autorità olandesi,che hanno validato il proprio sistema di trasferimento dei profitti da una filiale all'altra,Starbucks ha evaso diversi milioni di Euro di tasse all'anno,che l’Olanda potrebbe essere chiamata a recuperare”.Questo è quanto riportato dalla Commissione europea nella lettera alle autorità olandesi,inviata quando a Giugno aprì l'indagine per aiuti di Stato illegali e pubblicata ieri nella versione ufficiale.
Nella stessa Bx ha messo in dubbio il modo in cui sono stati calcolati i “Transfer pricing”,ovvero i prezzi delle transazioni tra Società dello stesso gruppo.Questo è uno degli strumenti che le multinazionali utilizzano,in chiave di ottimizzazione fiscale,poiché grazie ad esso possono facilmente ripartire profitti e costi tra le filiali nei diversi Paesi a seconda del loro tasso di imposizione.In base a quanto riportato dall'Ocse invece,tali prezzi dovrebbero essere fissati a costo di mercato,ovvero come se le entità non fossero legate,ma l'Antitrust europeo ha nutrito dei dubbi sul rispetto di tale principio.
Nell’eventualità in cui Starbucks non fosse stata tassata a prezzi di mercato,ne deriverebbe un vantaggio competitivo.La Commissione europea sta ora ascoltando tutte le parti interessate e prenderà la sua decisione all'inizio del 2015.