“A Dicembre 2018 abbiamo deciso di mettere fine al Qe, fiduciosi che la convergenza dell’inflazione verso l'obiettivo sarebbe progredita, allo stesso tempo i recenti sviluppi economici sono stati più deboli dell'atteso e le incertezze soprattutto globali restano prominenti, quindi non c’è spazio per il compiacimento e uno stimolo significativo è ancora necessario...
...oggi possiamo dire che l’area Euro è uscita da una crisi così grave che ha minacciato più volte la sua stessa esistenza...siamo fuori, prima di tutto per la resilienza, l'energia, la capacità imprenditoriale dei cittadini europei e per la loro fiducia nell'impegno dei loro leader per l’Euro...per produrre pienamente i suoi benefici l’Unione europea ha bisogno di impegno permanente dei politici, sia a livello nazionale che europeo”, ha dichiarato (estratto) il Presidente della Banca Centrale europea, Mario Draghi, all’Europarlamento.
Tratto da:
Ansa Europa.