“Il 2 Maggio 2018, quando è stata presentata la nuova Proposta di Bilancio Pluriennale dell'Unione (Qfp) da parte dell’Esecutivo comunitario, ci sono state delle critiche, alcuni hanno parlato di tagli limitati, altri di tagli inaccettabili...in molti Stati membri ho sentito varie reazioni e vorrei invitarvi, deputati, ad aiutarmi perché al Consiglio serve l'unanimità, dunque invito tutti ad essere moderati...
...i Sindaci e le Regioni vogliono chiarezza quanto prima, per questo mi attengo ad un calendario ambizioso entro Pasqua del prossimo anno, periodo in cui questo Parlamento dovrà avere concluso i lavori, dimostrando che quando la Gran Bretagna lascerà l'Unione europea potrà dire di essere stata volenterosa ed efficiente...se un grande contributore netto come il Regno Unito lascia l’Ue, allora cambia il gioco...
...non si può semplicemente fingere che tutti i programmi saranno esattamente gli stessi, più un paio di compiti extra più alcune priorità...allora si potrebbe dire che si sta inseguendo una fantasia”, ha dichiarato il Commissario europeo al Bilancio, Gunther Oettinger, alla plenaria a Strasburgo.
Tratto da:
Ansa Europa.