“Le sanzioni dell’Unione europea alla Russia, ormai in vigore da fine Luglio 2014 e il conseguente embargo russo (introdotto il 6 Agosto dello stesso anno), continuano ad avere un impatto pesantissimo sull’economia italiana e veneta e vanno revocate il prima possibile...
...tali sanzioni sono in scadenza il 31 Luglio 2018, ma a Bruxelles stanno già programmando di prolungarle di altri sei mesi e persino di inasprirle con la messa a punto di nuove misure restrittive contro Mosca...tale decisione danneggerebbe ancora di più la nostra economia”, ha dichiarato l’Europarlamentare della Lega Mara Bizzotto che, raccogliendo l’appello di molte Associazioni di categoria (Confindustria, Confartigianato, Coldiretti), ha presentato un’Interrogazione urgente all’Esecutivo comunitario sulle ‘pesanti ricadute ed i gravi danni economici’ stimati in 12 miliardi di mancato export per l’Italia e due per le Aziende venete.
Tratto da:
Ansa Europa.