Christos Stylianides,neocommissario europeo agli Affari Umanitari e Coordinatore europeo nella lotta all'Ebola si recherà,nella seconda settimana di Novembre,nei Paesi colpiti dall’epidemia.Questo è quanto annunciato ieri a Bruxelles,evidenziando che i risultati maturati dalla situazione in essere sono spaventosi,poichè si contano più di diecimila casi e cinquemila morti,443 operatori sanitari infettati dalla malattia,con 244 di loro deceduti.
”Ho intenzione di visitare la Regione,non solo per portare di persona la nostra solidarietà,ma per valutare meglio le esigenze e le lacune nei nostri sforzi…occorrerà lavorare in stretta collaborazione con l'Alto Rappresentante per la Politica Estera Federica Mogherini e con i colleghi Commissari,per rispondere a tutte le esigenze…con la Vicepresidente Mogherini faremo in modo che ci sia un'azione congiunta per sensibilizzare la politica nei Paesi e nella Regione…ad oggi c'é un disperato bisogno di personale sanitario qualificato”,ha continuato il Commissario.”Basti pensare che sul territorio adesso ci sono circa 200 occidentali,mentre sarebbero necessari tra duemila e tremila medici e infermieri e se ce ne fossero di più sarebbe ancora meglio”,ha evidenziato Claus Sorensen,Direttore Generale della Commissione europea per l'Aiuto Umanitario.