“Londra ha detto no ad Unione Doganale e Mercato Unico, ne prendiamo atto senza entusiasmo e soddisfazione, ma valutiamo in modo serio le conseguenze, tra queste eventuali frontiere fisiche in Irlanda...uno scenario che l’Unione europea vuole evitare...da qui, se non ci sono altre soluzioni, l’area comune...
...fino ad oggi non sono state presentate proposte più sagge di questa, tra poche ore chiederò a Londra se il Governo britannico abbia un’idea migliore che potrebbe essere altrettanto efficace nell'evitare barriere fisiche tra Irlanda e Irlanda del Nord...non ci può essere commercio senza frizioni fuori dall’Unione Doganale e dal Mercato Unico...
...le frizioni sono un effetto collaterale inevitabile della Brexit, tutti devono essere coscienti che le linee rosse di Londra, con il no all’Unione Doganale e dal Mercato Unico determineranno la forma della nostra relazione futura, su cui la prossima settimana presenterò la bozza di linee guida”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio europeo Tusk intervenendo alla cerimonia per il Sessantesimo Anniversario di BusinessEurope.
Tratto da:
Ansa Europa.
