“La crescita nell’Eurozona è robusta ma, allo stesso tempo, l’inflazione deve ancora mostrare segnali più convincenti di un aggiustamento verso l’alto...la recente volatilità nei mercati finanziari, specie nel tasso di cambio, merita particolare attenzione per le possibili implicazione sulle prospettive di medio termine di stabilità dei prezzi...
...anche se il forte slancio dell’economia della zona Euro ha chiaramente rafforzato la nostra fiducia nelle prospettive d’inflazione, servono ancora pazienza e persistenza riguardo alla politica monetaria per riportare l’inflazione vicino al 2%...
...non c’è alcuna guerra delle valute di cui si possa parlare, tuttavia il Consiglio Direttivo della Banca Centrale europea è preoccupato di una volatilità aumentata nel mercato dei cambi che potrebbe causare un inasprimento indesiderato delle condizioni finanziarie dell’Eurozona”, ha dichiarato il Presidente della Bce, Mario Draghi, in un’audizione alla Commissione Affari Economici del Parlamento europeo.
Tratto da:
Ansa Europa.