La Commissione Bilancio del Parlamento europeo, il 22 Febbraio 2018, ha approvato due Rapporti sui futuri quadri finanziari comunitari, i primi del post-Brexit. In concreto gli Eurodeputati chiedono che il prossimo periodo di bilancio passi dagli attuali 7 anni a 10, ovvero due legislature e che l'ammontare sia pari all'1,3% del Pil comunitario, contro l'attuale 1%.
La Commissione Bilancio ha inoltre chiesto di sopprimere tutti i vari ‘rebates’, gli sconti e le correzioni accordate ad alcuni Stati Ue, il più famoso dei quali è quello di Londra. Quanto ai settori di spesa i deputati sostengono che sia necessario continuare a finanziare l'agricoltura e la politica di coesione fornendo al tempo stesso risorse adeguate alle nuove sfide, quali la sicurezza, la difesa e le migrazioni.
Tratto da:
Ansa Europa.