La Banca europea di Investimenti destinerà prestiti per 3,7 miliardi aggiuntivi a progetti che affrontino i bisogni economici di profughi, migranti e comunità ospitanti, dando una risposta strategica alle cause alla radice della migrazione, contribuendo al Piano di Investimenti Esterni della Ue. Tutto ciò è stato concordato da Consiglio e Parlamento Ue sulla base di una Revisione di medio termine del programma di prestiti della Bei verso i Paesi terzi. Il limite del finanziamento totale sulla base di garanzie dell’Unione europea sale così a 5,3 miliardi.
“Fornendo garanzie extra per il settore pubblico e privato, questa proposta permetterà alla Bei di contribuire rapidamente al Piano per gli Investimenti Esterni dell’Ue”, ha reso noto l'ex Presidenza di turno Estone, nel mese di Dicembre 2017, attraverso il Ministro delle Finanze Toomas Tõniste.
Tratto da:
Ansa Europa.