“Nel momento in cui la Commissione europea ha aperto l’indagine abbiamo esplicitamente dichiarato che l’esame della compatibilità con le norme in materia di aiuti di Stato non avrebbe intralciato, o rallentato gli interventi urgenti di bonifica ambientale nell'area di Taranto...
...la migliore garanzia di sostenibilità futura della produzione siderurgica dell’area della Città consiste nella cessione degli attivi dell’Ilva a condizioni di mercato, l’impresa non può dipendere dal sostegno artificiale dello Stato...
...la nostra indagine ha rivelato che due misure di sostegno pubblico hanno conferito all’Ilva un vantaggio indebito grazie al quale ha potuto finanziare le proprie operazioni correnti, ciò non altera il fatto che, se l’impresa verrà gestita oculatamente, il suo futuro sia sostenibile...come ha evidenziato la procedura di vendita, gestita dal Governo italiano, vi sono diversi potenziali offerenti disposti ad investire nel futuro dell’Azienda e ad adeguare lo stabilimento alle norme ambientali vigenti”, ha posto in evidenza il Commissario europeo alla Concorrenza, Margrethe Vestager.
Tratto da:
Ansa Europa.