Il governo sloveno ha da poco inviato la bozza della legge finanziaria alla Commissione europea,indicando le priorità della politica economica per l’anno 2015.Nel documento il governo ha rivisto al rialzo le stime per il deficit 2014,piazzando l’asticella al 4,4% del Pil.Si tratta di un incremento dello 0,3% rispetto alle aspettative precedenti. Nel 2015 lo scopo sarà quello di affrontare il deficit eccessivo e gli squilibri macroeconomici con politiche di austerity.
Il Ministro dell’Economia Dusan Mramor ha dichiarato che il governo effettuerà tagli per 754 milioni di Euro - 2% del Pil - per rientrare entro i parametri di Maastricht.
Il nuovo anno è stato posto dalla Commissione europea come termine ultimo per la Slovenia per rientrare con il deficit sotto il 3% del Pil,dopo che nel 2013 Lubiana aveva sforato l’obiettivo per la prima volta.La cura Mramor colpirà soprattutto il settore pubblico con una politica restrittiva sulla massa salariale dei dipendenti pubblici che dovrebbe portare un risparmio di 1 punto percentuale del Pil.L’austerity sarà applicata anche al welfare state con tagli per 0,60% del Pil e degli investimenti…0,53% del Pil.