“Hic manebimus optime e lo farò per i prossimi due anni, nonostante quanto dica qualcuno...il Parlamento europeo deve diventare il luogo del dibattito sul futuro dell’Europa dove si prendono decisioni importanti, dove si confronteranno i Capi di Stato che possono venire quando vogliono...il nostro ruolo è controllare la democrazia e l’Europa è democratica grazie al Pe che è sola Istituzione eletta...senza l'Europa sarebbe solo una burocrazia senz’anima...
...qui tutti i popoli dell’Unione sono rappresentati all'aula, questo è il cuore dell’Europa, il solo luogo in cui rappresentanti, democraticamente eletti, possono confrontarsi...questa dimensione va rafforzata e voglio ricordare a tutti i Capi dell'Unione che beneficiano di un invito permanente a venire in plenaria...dobbiamo ascoltare i cittadini, siamo il Parlamento più aperto al mondo e il mio impegno sarà perché continui ad esserlo...
...io sono e sarò il Presidente di tutti e non un premier”, ha dichiarato (estratto), il Presidente dell’Europarlamento Antonio Tajani, ricorrendo ad una citazione latina per derubricare le voci che, a più riprese, si sono rincorse nelle scorse settimane su un suo eventuale impegno nella politica italiana prima della scadenza del mandato al vertice dell'Eurocamera.
Tratto da:
Ansa Europa.