“Ritengo che l’Esecutivo comunitario abbia fatto bene ad avviare le Procedure di Infrazione per Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca, per i mancati ricollocamenti dei profughi da Italia e Grecia…questi tre Paesi ricevono un’ingente quantità di denaro dall’Unione europea con un grande sforzo da parte degli altri Stati dell'Unione stessa…
…la solidarietà non può essere a senso unico, l’Europa non può essere il bancomat dei Paesi membri…sono invece contrario ad una multa, va immaginata una sanzione di tipo politico e sono i Capi di Stato e di Governo a doverlo fare, evitando di girare la testa dall'altra parte per paura di colpire i colleghi e lasciando che delle questioni complesse si debbano occupare Commissione e Parlamento Ue”, ha dichiarato l’Eurodeputato Pd-S&d Daniele Viotti.
Tratto da:
Ansa Europa.