“L’Italia ha sempre sostenuto l’idea di creare una Procura europea perché è necessario rafforzare la lotta contro l’illegalità e contro le frodi Ue…nel Paese i dati indicano che nell’ultimo anno abbiamo ridotto del 60% le frodi contro il bilancio dell'Unione…la scelta di non aderire inizialmente alla creazione dell’Ufficio del Procuratore Ue è stata presa poichè nella prima versione i poteri erano troppo deboli…
…nelle ultime settimane abbiamo lavorato con Francia, Germania, Spagna ed altri Stati, ed abbiamo ottenuto passi avanti nel rafforzamento dei poteri di indagine…per questo, dopo aver valutato i progressi nell’ultimo Comitato Interministeriale Affari europei, il Governo ha deciso che l’Italia aderirà”, ha dichiarato il Sottosegretario agli Affari europei Sandro Gozi.
Tratto da:
Ansa Europa.