Bruxelles ha chiesto,tramite la Rappresentanza permanente italiana presso l'Unione europea,un calendario sull'iter legislativo della norma sulla responsabilità civile dei magistrati per conoscere i tempi del possibile varo.Senza una norma adeguata l'Italia corre il rischio di essere deferita alla Corte di Giustizia europea.
La richiesta è giunta la scorsa settimana. Nella lettera,la Rappresentanza ha informato che il servizio giuridico della Commissione ha temporaneamente sospeso la procedura avviata nei confronti dell'Italia,a condizione che dal Belpaese giungano,in tempi brevi,informazioni sull'iter della norma e sul calendario di adozione.In mancanza di notizie si farebbe concreta la probabilità che Bx porti avanti la procedura avviata.
Il Responsabile del Servizio Giuridico ha inoltre fatto capire che la Commissione europea dovrà intervenire se l'Italia non scioglierà la riserva sulle modalità di attuazione e se non chiarirà,se verrà utilizzato o meno,un percorso ad hoc per giungere all'approvazione della norma.