Il Parlamento europeo ha chiesto agli Stati membri di apportare alcuni cambiamenti inerenti alla difesa comune come ‘stabilire un formato di incontro Ministri della Difesa in sede di Consiglio, strutturare l’Agenzia europea della Difesa e la Cooperazione strutturata permanente come Istituzioni dell’Ue sui generis finanziate attraverso una sezione specifica del bilancio, creare un quartier generale civile e militare permanente, aumentare la spesa per la difesa nazionale al 2% del Pil’.
Il Testo votato il 16 Marzo 2017 con 360 sì, 212 no e 48 astenuti, ha come scopo quello di chiarire la posizione del Pe sul futuro delle politiche di difesa dell’Unione europea, esplorando le possibilità di approfondimento della cooperazione a livello europeo nel quadro dell’attuale Trattato di Lisbona.
Tratto da:
Ansa Europa.