“Stiamo vivendo un momento di grande difficoltà in Europa provocato anche da fattori esterni, come per esempio la crisi migratoria e il terrorismo, questo ha fatto crescere movimenti che su tali situazioni hanno raccolto consenso…la crisi ha bisogno di riposte e forse le stesse non sono state all’altezza…non possiamo pensare di avere solo il pilastro del rigore e non quello della crescita, su questo l’Europa è sembrata debole…
…Gli Usa rimangono il maggiore interlocutore dell’Unione europea a livello mondiale e siamo amici degli Stati Uniti al di là dei Presidenti, ma non siamo sottomessi a nessuno e non prendiamo ordini da nessuno…per ciò che concerne le voci di una possibile candidatura di Ted Malloch come nuovo Ambasciatore americano a Bruxelles dico che siamo disponibili ad ascoltare tutti i consigli e le critiche, ma solo se restano tali…
…non siamo disposti ad accettare insulti da persone che probabilmente non conoscono l’Unione Europea e che il Parlamento europeo ha dichiarato non gradite”, ha dichiarato (estratto) il Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani nel corso dell’intervista appena conclusa con l’Ansa.
Tratto da:
Ansa Europa.