“Per poter lottare in maniera efficace contro il terrorismo servono regole che siano applicate, in maniera coerente, in tutti i Paesi membri dell’Unione europea…le nuove regole, concordate in modo informale dai Negoziatori del Parlamento e del Consiglio a Novembre 2016, criminalizzeranno atti come un viaggio all’estero per unirsi ad un gruppo terroristico e rientrare nell’Ue, il reclutamento a fini terroristici, l’addestramento, l’istigazione pubblica al terrorismo, o il suo sostegno, diretto o indiretto, attraverso l’esaltazione di tali atti oppure finanziandoli…la Direttiva può fare la differenza…
…alcuni Paesi membri hanno regole che penalizzano i viaggi da e verso gli Stati di addestramento, per il finanziamento e le attività connesse al terrorismo, ma questo non avviene in tutti i Paesi Ue e quando si tratta di combattere contro il terrorismo la forza di tutti è la forza dell’anello più debole…il Testo, secondo le attese, dovrebbe passare senza problemi e una volta approvato dovremo far sì che non solo queste regole siano sancite, ma vengano anche attuate in tutta l’Unione nei tempi più rapidi possibili”, ha dichiarato il Commissario europeo alla Sicurezza Julian King.
Tratto da:
Ansa Europa.