“Nei mesi che verranno ci sarà una nuova crisi di migranti sulla rotta del Mediterraneo Centrale e i numeri potrebbero essere peggiori del 2016…per quanto riguarda la riforma del ‘Pacchetto Asilo’ e quindi del Regolamento di Dublino si tratta di una ‘noce difficile da schiacciare’, le soluzioni sul tavolo sono controverse ma ‘non fare niente’ proprio a causa della nuova crisi prevista a breve sarebbe anche più controverso…
…non pensiamo che nei prossimi sei mesi saremo in grado di completare l’approccio solistico, ma non possiamo continuare con l’atteggiamento di biasimo verso gli Stati in prima linea…con il summit della Valletta è stato fatto molto, i Compact sono la chiave nel medio-lungo termine, ma di fronte ad una crisi nel breve termine l’unico modo per alleviare la situazione è con il coinvolgimento dei Paesi sulla costa sud del Mediterraneo, anche con corridoi umanitari”, ha dichiarato il premier maltese Joseph Muscat, a capo della Presidenza del Cosiglio europeo, in una conferenza stampa con Jean Claude Juncker e Antonio Tajani al Parlamento europeo.
Tratto da:
Ansa Europa.