“Chiediamo alla Commissione europea come intenda garantire che il sistema delle quote per il pesce spada, che l’Iccat ha appena individuato, non gravi sulla piccola pesca, settore già in crisi…
...chiediamo infine, alla stessa Istituzione, se non ritenga di esprimersi circa il principio di distribuzione delle quote all'interno degli Stati membri per evitare che le licenze di pesca vadano per lo più a grandi armatori che di fatto diventano monopolisti del mare”, hanno richiesto, attraverso un Interrogazione scritta all’Esecutivo Comunitario le Eurodeputate Renata Briano, Vicepresidente della Commissione Pesca e Michela Giuffrida, membro della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo.
La preoccupazione nasce dalla decisione dell’Organizzazione Internazionale per la Conservazione dei tunnidi nell’Oceano Atlantico e Mar Mediterraneo (Iccat) di istituire un sistema di quote per la pesca del pesce spada simile a quanto già previsto per il tonno rosso.
Tratto da:
Ansa Europa.