“L’Italia ha obiezioni e riserve inerenti al dibattito per la revisione di Dublino perché considera l’impostazione attuale del tutto insoddisfacente, visto che apre ad una flessibilità sugli impegni per la migrazione non accettabile, mentre carica molti oneri sui Paesi di prima accoglienza…
...in virtù di tutto ciò, qualora non venisse corretta ci pronunceremo contro”, ciò sarebbe quanto comunicato dal Ministro degli Esteri italiano, Paolo Gentiloni, al Primo Vicepresidente Ue Timmermans.
Tratto da:
Ansa Europa