“Il potenziale dell'Ucraina, nel campo dell'efficienza energetica e delle rinnovabili, è enorme…se il Paese riuscisse ad aumentare il proprio livello di efficienza energetica, per avvicinarlo a quello europeo, i risparmi ottenuti sarebbero maggiori del consumo energetico della Spagna di un anno intero e di conseguenza Kiev potrebbe persino diventare un esportatore di energia…
…per tale motivo, se Governo e Parlamento proseguiranno nelle riforme, in particolare in quelle in programma sul mercato elettrico, autorità dell'energia ed efficienza, la Commissione europea sarebbe pronta a mettere in piedi il corrispondente Fondo per l’Efficienza Energetica entro fine anno, coinvolgendo anche altre Istituzioni finanziarie internazionali, come Fmi e la Banca Mondiale, affinché ciò porti risultati il prima possibile…
…desideriamo rilanciare il formato trilaterale delle discussioni sul gas che coinvolge Ucraina, Russia e Commissione Ue in quanto, in passato, ha dimostrato la sua utilità nell'ottica di un interesse comune di prevedibilità”. Ciò è quanto emerso dalla visita a Kiev, di qualche tempo fa, del Vicepresidente della Commissione europea per l'Unione dell’Energia, Maros Sefcovic.
Tratto da:
Ansa Europa