“La guerra del pesce continua…si tratta dell’ennesimo sequestro che rilancia le problematiche di rischio e sicurezza per i nostri pescatori, una questione che ho sollevato già nel passato con mie Interrogazioni e dichiarazioni scritte…i Trattati europei difendono le risorse ittiche come patrimonio comune e l’Unione non può abbandonare i pescatori lasciandoli soli…
…Mazara del Vallo è il più importante Porto peschereccio del Paese e molti dei suoi attracchi restano progressivamente vuoti…gli italiani consumano solo per il 30% del pescato italiano che andrebbe invece incentivato, visto che la pesca rappresenta il 2,6% del Pil italiano”, ha dichiarato l’Eurodeputata Michela Giuffrida – Pd, che ha espresso il proprio sostegno ai pescatori dei due pescherecci siciliani di Mazara del Vallo sequestrati dalle autorità egiziane.
Tratto da:
Ansa Europa