“Quanto sta avvenendo in Turchia non fa che aumentare le nostre preoccupazioni, provocando effetti che mettono a repentaglio i progressi dell’ultimo decennio rendendo tale Paese sempre più incompatibile a diventare un membro Ue…le varie azioni del Governo turco nel campo dei diritti umani e libertà di espressione, incluse le valutazioni di reintrodurre la pena di morte, sembrano quindi essere sempre più incompatibili con il desiderio ufficiale della Turchia di diventare un membro dell'Unione europea…
…tale Stato, nel suo stesso interesse, ha urgente bisogno di smettere di allontanarsi dall’Ue, anche perché ha giocato un ruolo molto importante nella crisi dei profughi, con il nostro sostegno finanziario, registrando inoltre progressi sostanziali, nel corso dell'ultimo anno, nel soddisfare i criteri per la liberalizzazione dei Visti”, ha dichiarato (estratto) il Commissario europeo all’Allargamento Hahn, nel presentare all’Europarlamento il Rapporto Annuale sulla Turchia.
Tratto da:
Ansa Europa