“Il sostegno dell'Unione europea ai Balcani Occidentali è ostacolato dalle carenze delle autorità nazionali…in virtù di questo la Commissione europea dovrebbe applicare sistematicamente condizioni rigorose e tenerle sotto osservazione…
...se necessario i pagamenti futuri potrebbero essere ridotti, o sospesi, occorre quindi che i finanziamenti non siano annullati nella loro totalità, ma che vengano privati del sostegno europeo quei progetti per i quali i Paesi beneficiari non mostrano la volontà di progredire”, ha dichiarato Szabolcs Fazakas, membro della Corte dei Conti europea e Responsabile del Rapporto in cui è stato posto in evidenzia come, nonostante il sostegno finanziario europeo alla Regione sia stato finora sostanzialmente efficace, restano ancora notevoli le carenze intrinseche delle autorità nazionali balcaniche.
Tratto da:
Ansa Europa