“Il Quantitative Easing, ovvero gli acquisti di debito da parte della Banca Centrale europea, minaccia la stabilità finanziaria e le dimensioni del Programma, reso attivo da Mario Draghi nel 2015, non sono più adeguate vista la ripresa economica dell’Eurozona…
…la Bce dovrà quindi rallentare gli acquisti di bond e terminarli prima…i Governi dell’Eurozona, Germania inclusa, dovrebbero usare i benefici della crescita per mettere in pratica riforme strutturali”, ha reso noto il Consiglio tedesco degli Esperti Economici che fanno da Consulenti al Governo.
Tratto da:
Ansa Europa