“La sera del 27 Ottobre 2016 abbiamo ricevuto la lettera dal Governo polacco nella scadenza prevista…adesso sarà valutata con attenzione”, ha dichiarato il portavoce della Commissione europea Margaritis Schinas.
Il 27 Luglio 2016 l’Esecutivo Ue concesse tre mesi di tempo al Governo di destra di Beata Szydlo per adottare una serie di azioni volte a rispondere alle preoccupazioni europee sullo Stato di Diritto, ovvero composizione della Corte, pubblicazione automatica delle sue sentenze, ed efficacia del suo funzionamento, in un ulteriore passo verso la possibile adozione di sanzioni nei confronti della Polonia, con l'applicazione (per la prima volta nella storia dell'Ue) dell’Articolo 7.
Tratto da:
Ansa Europa