“Da parte nostra abbiamo notato che esiste uno scarto tra l’aggiustamento strutturale chiesto dal Consiglio europeo e le cifre presentate dal Governo nel Dbp…lo stesso tipo di problema è stato riscontrato anche per Cipro e Finlandia...
…questa Commissione europea non considera il bastone e le punizioni la sua filosofia, ed esiste un dispositivo di tappe procedurali per cui se possiamo evitare le punizioni è sempre meglio…alcuni me lo rimproverano, ma me ne prendo la responsabilità…occorre una lettura intelligente delle regole”, ha dichiarato (estratto) il Commissario europeo agli Affari Economici, Pierre Moscoviti.
Tratto da:
Ansa Europa