“L’Unione europea condanna con forza gli attacchi sproporzionati su Aleppo contro la popolazione civile da parte del regime e dei suoi alleati e chiede di cessare i bombardamenti aerei indiscriminati, nonché la fine di tutti i voli militari sulla stessa Città, un immediata cessazione delle ostilità da monitorare con un meccanismo forte e trasparente, la fine degli assedi e il pieno accesso umanitario…
…l’Unione europea continuerà un intensa diplomazia umanitaria e deplora il veto russo dell’8 Ottobre 2016 al Consiglio di Sicurezza dell’Onu per far ripartire la tregua…inoltre, per l'uso di armi chimiche, l’Ue afferma che esso è un crimine contro l'umanità e continuerà a sostenere gli sforzi per raccogliere le prove in vista di future azioni legali davanti alla Corte Penale Internazionale”.
Ciò è quanto riportato nelle conclusioni del Consiglio Esteri.
Tratto da:
Ansa Europa