“L’Italia è la nostra priorità…se il numero degli sbarchi di migranti si sono ridotti in Europa rispetto allo scorso anno in questo Paese continuano ad essere stabili, con flussi soprattutto dalla Libia, anche se si cominciano ad osservare anche dall'Egitto…per questo abbiamo deciso di rafforzare il nostro sostegno con i rimpatri…è quanto l'Italia ci ha chiesto e quanto intendiamo fare…nello Stato in questione c'è un alto numero di migranti economici, non candidabili per la protezione internazionale che devono essere rimpatriati…nel 2016 abbiamo rimpatriato 7.200 migranti dall'Ue…
…la cifra può sembrare modesta, ma costituisce il doppio di quanto abbiamo fatto in precedenza e l'anno non è ancora finito…effettuare i rimpatri è un segnale importante al quale si deve aggiungere la politica dei compact e di cooperazione…i soldi non mi preoccupano perché le risorse per fare tutto ciò ci sono, quello che mi preoccupa è che ci siano le decisioni nazionali e non mi riferisco solo all'Italia”, ha dichiarato Fabrice Leggeri, Direttore Esecutivo della nuova Agenzia europea dei Guardacoste e Guardie di Frontiera.
Tratto da:
Ansa Europa