Il Parlamento europeo ha respinto un progetto di legge destinato a proteggere gli investitori al dettaglio perché, così formulato, risulta imperfetto e fuorviante. In virtù di tutto ciò il Documento sarà rinviato alla Commissione europea che dovrà rivederlo. Il Pe ha spiegato che gli investitori al dettaglio, spesso senza una competenza tecnica in materia, generalmente utilizzano i PPIIRs per generare fondi per pagare un mutuo, o per finanziare l'istruzione dei propri figli.
Il Parlamento europeo ha sostenuto il parere della sua Commissione per gli Affari Economici e Monetari che ha proposto nuovi standard normativi tecnici (RTS), che i fornitori dovranno soddisfare per garantire una maggiore trasparenza e chiarezza per gli investitori.
Adesso l’Esecutivo Ue dovrà proporre nuovi RTS per l'attuazione della normativa PRIIPs, che entrerà in vigore il 31 Dicembre 2016.
Tratto da:
Ansa Europa