“Chiamare “negri” i giovani disoccupati europei nell'Eurocamera è costato 10 giorni di diaria,pari a 3.040 Euro a Janusz Ryszard Korwin-Mikke”.E' questa la sanzione applicata ieri dal Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz all’Eurodeputato polacco del gruppo dei non iscritti,nonché leader del partito euroscettico ”Congresso della Nuova Destra”.”Il Parlamento,ha dichiarato Schulz nella plenaria,si impegna contro le discriminazioni e le affermazioni di natura razzista,per questo ho deciso una sanzione pari al ritiro di una diaria di 10 giorni”. Il Presidente del Parlamento Ue aveva chiesto a Korwin-Mitte di presentare delle scuse,ma l'Eurodeputato il 9 Settembre si è rifiutato,mantenendo la sua posizione.
Il 16 Luglio scorso,durante un dibattito sulla disoccupazione giovanile,Korwin-Mikke aveva affermato che quando John Fitzgerald Kennedy introdusse il salario minimo questo servì a proteggere l'industria del Nord dalla concorrenza del lavoro economico del Sud e 4 milioni di persone persero il lavoro,"ok,erano 4 milioni di negri,ma oggi abbiamo 20 milioni di europei che sono i negri d'Europa…venti milioni di giovani,continuò,sono i negri d'Europa e sono trattati come tali”.Ora il polacco,in odore a Luglio di formare gruppo politico con la Lega Nord,il Front National e il PVV,avrà 14 giorni di tempo per fare ricorso,che verrà successivamente esaminato da Schulz.