“Desideriamo davvero mantenere le nostre promesse sulla fine dei sovraccosti del roaming a metà Giugno 2017, ma permettere abusi porterebbe ad un aumento dei prezzi per la gente”. Ciò è quanto dichiarato dal Vicepresidente della Commissione europea per il Mercato Unico Digitale, Andrus Ansip, rispondendo alle accuse sollevate, negli ultimi giorni, su alcuni organi di stampa e da alcuni Eurodeputati liberaldemocratici.
Il tutto ha avuto inizio dopo che Bruxelles, come richiesto da Parlamento e Consiglio Ue, ha presentato la sua proposta di definizione di ‘uso equo’ del roaming che prevede che gli operatori lo garantiscano gratuitamente per almeno 90 giorni l'anno. Ciò significherebbe che qualunque cittadino possa viaggiare in Europa almeno tre mesi senza pagare il roaming. Pienamente coperti tutto l'anno sarebbero invece i lavoratori, o studenti transfrontalieri e chi ha abbonamenti illimitati purché i consumi restino nella media.
Tratto da:
Ansa Europa