La plenaria di Strasburgo ha ratificato,a larghissima maggioranza,l'accordo di Associazione con l'Ucraina - 535 i sì, 127 i no, 35 gli astenuti.”Oggi è un giorno storico per l'Ucraina e per l’Europa”.Questo è quanto dichiarato sia dal Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz,che dal Presidente ucraino Petro Poroshenko nei loro interventi da Strasburgo e da Kiev,nel collegamento tra l'Europarlamento e la Verkhovna Rada - il Parlamento ucraino - prima delle votazioni sull'accordo di Associazione Ucraina-Ue.”Un anno fa nessuno poteva immaginare che si potessero ridisegnare le frontiere con la forza,invece adesso è tornata la paura della guerra in Europa e quando è accaduto in Ucraina riguarda tutti noi”,ha continuato Schulz. Poroshenko ha evidenziato che il passo fatto è cruciale sulla via del ritorno alla casa Europea.
”Centinaia sono morti perché l'Ucraina possa trovare posto in Europa...nessun Paese dopo la seconda guerra mondiale ha dovuto pagare un prezzo più alto per far parte di tutto ciò”,ha rilevato il Presidente ucraino,precisando che il testo dell'Accordo di Associazione dell'Ucraina all’Unione europea non verrà cambiato.Le disposizioni economiche di parte ucraina,secondo quanto reso noto la settimana scorsa da Bruxelles,sono state in realtà rinviate al primo Gennaio 2016 per accordo con la Russia.”Presto verrà presentato il pacchetto di riforme assicurando,tra l'altro,che l'Ucraina sarà un centro della lotta alla corruzione”,ha concluso il principale esponente.