“Gli stress test confermano che le banche stanno aumentando la resilienza…per la Commissione europea si è trattato di un esercizio molto importante anche per ricostruire la fiducia nella solidità del sistema finanziario…quest'anno l’obiettivo dei test era differente rispetto al 2014…
…due anni fa, infatti, si trattava di identificare le carenze che necessitavano azioni di ricapitalizzazione, per il 2016, invece, non prevedevano una soglia minima di capitale ma erano disegnati affinché l'esercizio di supervisione mandasse avanti il processo di riparazione del settore bancario europeo in corso…lo scopo degli stress test era quindi di valutare l'estensione dell'erosione di capitale che ipotetiche dinamiche avverse di mercato potrebbero causare…si è trattato di un esercizio ben disegnato”, ha dichiarato il portavoce della Commissione europea, Annika Breidthardt.
Tratto da:
Ansa Europa