“Le grandi transeuropee di trasporto con 9 corridoi da sviluppare e 26 miliardi di finanziamenti europei da qui al 2020”.Di tutto ciò discuteranno i Ministri dei Trasporti Ue alla riunione che si aprirà oggi a Milano e proseguirà sino al 17.Il punto chiave sarà arrivare ad un'intesa sulla definizione della pianificazione e della governance dei Corridoi Tent-T,oltre che sulle politiche e sugli strumenti di finanziamento.
Lo scorso giovedì il Commissario europeo ai Trasporti Siim Kallas ha infatti annunciato la prima tranche da 11,9 miliardi di Euro,per cui gli 28 Stati avranno tempo fino al 26 Febbraio 2015 per usufruirne presentando progetti di infrastrutture.Ad intervenire al Consiglio informale europeo dei Trasporti,sotto la guida del Ministro Maurizio Lupi,saranno lo stesso Kallas, i Coordinatori europei dei Corridoi Ten-T,esperti e alcuni Sindaci di grandi Città europee.Un altro tema che verrà affrontato sarà quello della sostenibilità,della mobilità e dell'inclusione sociale nelle città.L'obiettivo fissato al 2030 è quello di riuscire a collegare a strade,ferrovie e grandi città 94 porti e 38 aeroporti,realizzando 15mila chilometri di linee ferroviarie ad alta velocità e 35 progetti transfrontalieri.”Gli Stati membri devono cogliere questa occasione di finanziamento per sviluppare i collegamenti,migliorare la competitività e rendere i trasferimenti più rapidi”,ha dichiarato Kallas.La Commissione europea annuncerà i progetti selezionati come destinatari dei finanziamenti la prossima estate.
Anche lo spazio e il programma di osservazione europeo della terra Copernicus sarà al centro di una conferenza organizzata a Roma giovedì 18 Settembre 2014 dall'Agenzia Spaziale italiana,a cui parteciperanno la Presidenza italiana dell'Unione europea,il Commissario europeo all'Industria Ferdinando Nelli Feroci,il Direttore dell'Esa Jean-Jacques Dordain.Lo scopo sarà quello di porre in evidenza il ruolo di Copernicus nei servizi di sicurezza e nelle politiche europee per il Mediterraneo,in particolare quelle per il controllo delle frontiere,la sorveglianza marittima,le azioni esterne,l'ambiente e la preservazione del patrimonio culturale.Ulteriore obiettivo del meeting sarà di promuovere il ruolo delle politiche spaziali,non soltanto come settore prioritario strategico per l'Unione europea,ma anche come elemento di traino per l'economia europea,creando opportunità di crescita a livello locale, regionale e nazionale.
