“Non commento sulle opinioni del Governo italiano ma posso dire che per me le regole della Brrd, che istituisce il ‘Bail in’ e del Srm, la Risoluzione Unica, rappresentano un quadro solido approvato a livello internazionale e danno un certo margine e diverse soluzioni come la ricapitalizzazione precauzionale…
…c'è una questione sociale con gli investitori, cioè se si vuole compensarli per le eventuali perdite, non serve richiamarsi alla Brrd perché non prevede questa casistica”, ha dichiarato Elke Koenig, Direttore Esecutivo del Single Resolution Board, ovvero l'Autorità di Risoluzione Unica europea.
Tratto da:
Ansa Europa