“Ritengo che le rinnovabili da sole non bastino per garantire la sicurezza energetica dell'Unione europea, ma devono essere integrate dal gas, sistema che costituisce il "ponte ideale" verso la decarbonizzazione…favorire la produzione domestica di gas, migliori interconnessioni tra i Paesi europei sfruttando in particolare il ruolo di 'hub' di Italia e Spagna e un armonizzazione del quadro normativo Ue su stoccaggio, trasporto e facilitazione degli scambi transnazionali, sono i passi che mancano per completare il mercato integrato del gas europeo a cui si è molto vicini…
…oggi le forniture di gas sono ancora più sicure, diversificate e competitive che in passato…alla luce dei target fissati per il 2030 dalla Cop21, le rinnovabili giocheranno un ruolo maggiore, ma non potranno camminare da sole, per il momento e avranno bisogno di un compagno di strada per compensare insufficienze, per questo favorire lo sviluppo di un modello energetico basato su gas e rinnovabili insieme, che è il ponte ideale verso un futuro a basse emissioni di CO2, investendo nel completamento del mercato interno del gas capace di dare a ogni singolo Stato membro forniture affidabili, competitive e diversificate”, ha posto in evidenza l'Ad dell'Eni, Claudio Descalzi, in un audizione all'Europarlamento sul rafforzamento della sicurezza energetica europea.
Tratto da:
Ansa Europa