“La Germania pensi prima a far chiarezza su scandalo Volkswagen…apprezziamo la preoccupazione per l'ambiente dimostrata dal governo tedesco, tuttavia avremmo preferito che in una precedente dimostrazione…la Germania è responsabile di non aver effettuato i dovuti controlli sulla propria principale Casa Automobilistica…
…da ciò è scaturito un danno colossale, non solo all'ambiente, ma anche alla fiducia dei cittadini e dei consumatori europei…non esiste, ad oggi, un'autorità comune di controllo sulle emissioni…se Berlino ha davvero a cuore la salute dei cittadini Ue proponga che si istituisca un Authority unica a livello comunitario, fino a quel giorno ricordo agli amici tedeschi che esiste già una Commissione d'Inchiesta del Parlamento europeo su questo tema, nata proprio in risposta allo scandalo Dieselgate, in quella sede avremo modo di capire e di approfondire tutte le responsabilità del caso, anche le eventuali responsabilità del governo tedesco…
…prima di provare ad annacquarle, cercando di coinvolgere Case Automobilistiche di altri Paesi, la Germania farebbe meglio a chiedere scusa per il danno arrecato da Volkswagen alla credibilità dell'industria europea”, ha posto in evidenza Nicola Danti, Eurodeputato del Partito Democratico, membro della Commissione d'Inchiesta sulla misurazione delle emissioni nel settore automobilistico, commentando la convocazione del Ministro dei Trasporti tedesco a Fca per discutere il tema delle emissioni.
Tratto da:
Ansa Europa